Lavorare in una RSA ai tempi del Covid significa avere la capacità di adattarsi ai continui cambiamenti che l’evolversi della situazione comporta e adottare strategie efficaci affinché questi cambiamenti abbiano un impatto quanto più possibile lieve sulla vita degli ospiti.
Quando a marzo è iniziata la pandemia abbiamo dovuto sospendere tutte le attività perdendo così la routine quotidiana.
Gli ospiti iniziavano a confondere i giorni, a perdere la cognizione del tempo. Ogni giorno sembrava uguale a quello precedente.
Capita di perdere la cognizione del tempo a chi è più giovane, e non ha mai incontrato la demenza senile, figuriamoci a chi non è proprio di primo pelo.
Bisognava assolutamente trovare un modo per non far perdere a loro il conto dei giorni, un modo per sottolineare che un nuovo giorno stava iniziando, per rendere quelle giornate, che improvvisamente iniziavano ad essere tutte uguali, leggermente diverse.
Proprio per questo ho realizzato con il loro aiuto un semplice calendario perpetuo e quotidianamente, prima di iniziare la giornata, chiedevo a loro di dirmi giorno della settimana, numero, mese, stagione e anche il tempo, così con la scusa guardavano un po’ fuori dalla finestra.
E voi avete adottato delle strategie per superare la perdita della routine?